Alla fine del '500 Roma accolse il giovane Caravaggio, "adottato" dall'aristocrazia papale per dar credibilità al proprio messaggio in tempi di Controriforma. La straordinaria efficacia visiva della sua arte sacra trovava spunto nei volti e nei gesti delle persone che questo straordinario e controverso artista incontrava nei vicoli e nei tuguri di Roma.
Inserito da Cristina Genna Blogger
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