Stani avvistamenti sono stati effettuati nelle acque del mare che bagna le coste dell'isola neozelandese. La particolarità di questi avvistamenti; è che con molta probabilità si tratti di creature davvero “mostruoseâ€
La nuova Zelanda è da sempre una terra intrinseca di mistero, come del resto lo sono le popolazioni Maori che da moltissimi secoli abitano l'isola. Oggi le maggiori città dall'isola neozelandese hanno conosciuto l'insediamento urbano da parte dell'uomo e con esso gli innumerevoli cambiamenti di vita che questo comporta. Ci sono tuttavia alcuni posti rimasti estranei all'insediamento da parte dell'uomo occidentalizzato, quei luoghi ancora intonsi portano con se numerose leggende ed altrettanti misteri. La parte settentrionale dell'isola del continente oceanico, porta con se uno di questi numerosissimi misteri; infatti in questi luoghi, la leggenda racconta che esistano dei veri e propri “mostri” che abitino il mare e le coste limitrofe. Sono molti i racconti Maori che narrano: di ipotetici mostri marini, che solcano il mare; ma come tutte le cose ricche di mistero e fantasia le fonti non sono considerate attendibili.
Questo fino ad ora, infatti di recente sembra che una ragazza neozelandese, che stava effettuando della pesca d'altura, nei pressi della Bay of islands, questo è il nome come è conosciuto il posto incriminato; abbia avvistato un grosso pesce: dalle sembianze gigantesche. Stando a quanto afferma Pita Witehira, questo è il nome della ragazza, la creatura sarebbe lunga oltre 10mt, con una grande testa ed una lunghissima coda. La cosa davvero insolita è che in seguito alla testimonianza della giovane alle autorità competenti, sono stati fatti dei sopra-luoghi e delle ricerche, da cui sarebbe emaerso, con l'ausilio del sistema satellitare a cui si appoggia Google Earth, che nei momenti in cui Pita, dichiara di aver visto il mostro, dal satellite si veda una figura che si muove a gran velocità e che è in possesso di una lunga coda.
Secondo le teorie che sostengono gli indigeni Maori, l'animale che La signora Witehira, ha avvistato altri non sarebbe che “Taninwha”, un grosso animale, una creatura sopra nurale che abita quelle acque. Sempre secondo gli indigeni, questo mistico animale, avrebbe la facoltà di assumere di volta in volte sembianze diverse. I Taninwha sono considerati delle vere divinità, e vengono venerati dai Maori, infatti le tribù neozelandesi credono che i Tainwha siano i protettori delle acque. Non potremo mai sapere con esattezza assoluta cosa Pita Witehira abbia visto a sicuramente sappiamo, che se ci attendiamo a quello che sostengono i Maori il mostro Tainwha esiste veramente!!!
Inserito da Cristina Genna Blogger
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